AN-ICON WORKSHOPS “ON DISPLAY”
dissemination: public event
Il workshop è realizzato nell’ambito del rapporto di collaborazione tra il gruppo di ricerca ERC Advanced Grant AN-ICON An-Iconology: History, Theory, and Practices of Environmental Images dell’Università di Milano, Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti”, e Pirelli HangarBicocca, avviato in occasione del convegno Immersi nell’opera. Dall’ambiente alla realtà virtuale (giugno 2022) e nel quadro di una serie di iniziative volte a indagare il tema dei display espositivi.
Rivolto a un gruppo di 30 studenti dell’Università di Milano, il workshop propone un momento di riflessione rispetto ad alcune caratteristiche della pratica di exhibition making di Bruce Nauman – a cui è dedicata la mostra Bruce Nauman. Neons, Corridors & Rooms (15 settembre-28 febbraio 2022) – attraverso il tratto dell'immersività, elemento tra i principali temi di ricerca del gruppo AN-ICON.
Dopo un’introduzione sulla mostra e sull’artista proposta dal team di Pirelli HangarBicocca l'esperienza sarà guidata da alcuni quesiti proposti dalle curatrici del workshop (Anna Franceschini, artista e ricercatrice; Barbara Grespi, professoressa di Cinema, fotografia e televisione; Elisabetta Modena, storica dell’arte e ricercatrice), che adotteranno approcci e punti di vista diversi.
Tra le questioni chiave che saranno poste: è possibile definire le installazioni in mostra come opere immersive? In che modo le opere si relazionano allo spazio espositivo? Che tipo di relazioni può instaurare il visitatore rispetto allo spazio progettato dall’artista? In che termini le opere di Nauman – in particolare i corridoi e gli ambienti – offrono spazi di libertà al corpo dello spettatore e quando invece sono prescrittive in relazione alle sue possibilità? In che modo le sue opere preannunciano le nuove forme della medialità contemporanea, fra sorveglianza e trasmissione del sé? È possibile sviluppare una riflessione critica su una mostra in termini di esperienza?
Il pomeriggio si aprirà con un’introduzione teorica per offrire agli studenti alcune chiavi di lettura del display della mostra; seguirà la fruizione guidata ad alcune opere di Nauman; l’ultima parte della giornata sarà dedicata alla restituzione delle esperienze individuali e alla discussione sulla mostra intesa come esperienza.
Il workshop è gratuito ed è rivolto a un gruppo di 30 studenti dell’Università degli Studi di Milano.
In caso pervenissero più domande dei posti disponibili, sarà data precedenza agli studenti iscritti a corsi di laurea afferenti al Dipartimento di Filosofia e al Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali.
Le iscrizioni saranno aperte dal 13 gennaio al 1° febbraio e dovranno avvenire unicamente tramite il formulario indicato nel riquadro qui a lato.
dissemination: public event
Il workshop è realizzato nell’ambito del rapporto di collaborazione tra il gruppo di ricerca ERC Advanced Grant AN-ICON An-Iconology: History, Theory, and Practices of Environmental Images dell’Università di Milano, Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti”, e Pirelli HangarBicocca, avviato in occasione del convegno Immersi nell’opera. Dall’ambiente alla realtà virtuale (giugno 2022) e nel quadro di una serie di iniziative volte a indagare il tema dei display espositivi.
Rivolto a un gruppo di 30 studenti dell’Università di Milano, il workshop propone un momento di riflessione rispetto ad alcune caratteristiche della pratica di exhibition making di Bruce Nauman – a cui è dedicata la mostra Bruce Nauman. Neons, Corridors & Rooms (15 settembre-28 febbraio 2022) – attraverso il tratto dell'immersività, elemento tra i principali temi di ricerca del gruppo AN-ICON.
Dopo un’introduzione sulla mostra e sull’artista proposta dal team di Pirelli HangarBicocca l'esperienza sarà guidata da alcuni quesiti proposti dalle curatrici del workshop (Anna Franceschini, artista e ricercatrice; Barbara Grespi, professoressa di Cinema, fotografia e televisione; Elisabetta Modena, storica dell’arte e ricercatrice), che adotteranno approcci e punti di vista diversi.
Tra le questioni chiave che saranno poste: è possibile definire le installazioni in mostra come opere immersive? In che modo le opere si relazionano allo spazio espositivo? Che tipo di relazioni può instaurare il visitatore rispetto allo spazio progettato dall’artista? In che termini le opere di Nauman – in particolare i corridoi e gli ambienti – offrono spazi di libertà al corpo dello spettatore e quando invece sono prescrittive in relazione alle sue possibilità? In che modo le sue opere preannunciano le nuove forme della medialità contemporanea, fra sorveglianza e trasmissione del sé? È possibile sviluppare una riflessione critica su una mostra in termini di esperienza?
Il pomeriggio si aprirà con un’introduzione teorica per offrire agli studenti alcune chiavi di lettura del display della mostra; seguirà la fruizione guidata ad alcune opere di Nauman; l’ultima parte della giornata sarà dedicata alla restituzione delle esperienze individuali e alla discussione sulla mostra intesa come esperienza.
organized by
A cura di
Anna Franceschini, Barbara Grespi ed Elisabetta Modena