Archaeologies of Extension and Exposure
research: conference
In occasione dell’inaugurazione delle attività del laboratorio, XRLab presenta una giornata di studi dedicata all’archeologia dell’estensione del corpo e del sé attraverso la lente della performance art. La prima giornata di “Between Bodies and Circuits: Archaeologies of Extension and Exposure” esplora il modo in cui la performance art ha lavorato con le forme tecniche dell’estensione, intrecciando prospettive provenienti dalla storia dell’arte, dalla filosofia e dalla pratica artistica. Questo processo non è infatti esclusivo dei media digitali e algoritmici, ma attraversa una più ampia riflessione sul ruolo della tecnica, delle protesi e dei linguaggi artistici nell’ampliare e interrogare il sé e il mondo.
XR Lab è un laboratorio di ricerca applicata rivolto alle nuove tecnologie che rientrano nella categoria di XR (Extended Reality): Virtual Reality (VR), Augmented Reality (AR), Mixed Reality (MR). Indaga le esperienze in ambienti immersivi e misti e le loro applicazioni a diversi contesti professionali (educational e museografico, architettonico e urbanistico, psicoterapeutico e riabilitativo) con particolare riguardo alla dimensione dell’interattività e della sinergia fra performance nel mondo reale e performance nel mondo digitale. Vi fanno parte professionisti operanti sul territorio italiano con i quali sono in corso collaborazioni nel campo della formazione (ad esempio la nascente Immersive Art School di prossima apertura a Venezia, in collegamento con Biennale Cinema) e nell’ottica della Terza Missione (ad esempio il Festival Filmmaker di Milano). Lo XRLab richiede dispositivi VR, AR, MR, server dedicati, licenze software per applicativi.
Il corpo sconfinato
Anatomia Parallela
Coffee Break
James Gillingham e la forma del corpo ibrido: sculture, protesi e ritratti fotografici
Gli abiti come armature: analisi del ‘sur-corps’ di Marcel Bascoulard
Posturologia e spettatorialità: archeologia dell’inclinazione corporea
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In occasione dell’inaugurazione delle attività del laboratorio, XRLab presenta una giornata di studi dedicata all’archeologia dell’estensione del corpo e del sé attraverso la lente della performance art. La prima giornata di “Between Bodies and Circuits: Archaeologies of Extension and Exposure” esplora il modo in cui la performance art ha lavorato con le forme tecniche dell’estensione, intrecciando prospettive provenienti dalla storia dell’arte, dalla filosofia e dalla pratica artistica. Questo processo non è infatti esclusivo dei media digitali e algoritmici, ma attraversa una più ampia riflessione sul ruolo della tecnica, delle protesi e dei linguaggi artistici nell’ampliare e interrogare il sé e il mondo.
XR Lab è un laboratorio di ricerca applicata rivolto alle nuove tecnologie che rientrano nella categoria di XR (Extended Reality): Virtual Reality (VR), Augmented Reality (AR), Mixed Reality (MR). Indaga le esperienze in ambienti immersivi e misti e le loro applicazioni a diversi contesti professionali (educational e museografico, architettonico e urbanistico, psicoterapeutico e riabilitativo) con particolare riguardo alla dimensione dell’interattività e della sinergia fra performance nel mondo reale e performance nel mondo digitale. Vi fanno parte professionisti operanti sul territorio italiano con i quali sono in corso collaborazioni nel campo della formazione (ad esempio la nascente Immersive Art School di prossima apertura a Venezia, in collegamento con Biennale Cinema) e nell’ottica della Terza Missione (ad esempio il Festival Filmmaker di Milano). Lo XRLab richiede dispositivi VR, AR, MR, server dedicati, licenze software per applicativi.
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