Che cosa succede quando lo spazio non è più solo un luogo fisico ma un mondo digitale in cui immergersi? Oggi, indossando un visore, attraversiamo ambienti virtuali che sfidano la nostra percezione del reale. Il concetto di virtualità è però già all’opera in una moltitudine di fenomeni: dagli esperimenti dell’arte cinestetica alle case elettriche del futuro, alla nascita del cyberspazio. Il volume Spazi virtuali. Esplorazioni estetiche tra ambienti elettronici e immersivi (ETS, 2024) traccia una delle possibili storie della trasformazione dello spazio attraverso i media. Un percorso tra estetica e tecnologie per capire come la virtualità abbia sempre accompagnato il nostro modo di abitare il mondo. Un’occasione per riflettere sulle nuove configurazioni di immagini e sulle coordinate della nostra esperienza, sempre più sospesa tra reale e artificiale.