Il MAC - Museo di Arte Contemporanea Dino Formaggio nacque nel 1993 da una donazione del filosofo alla città di Teolo: l'esempio dei molti, piccoli musei visitati nella provincia francese gli suggerì l'idea di destinare parte delle opere raccolte nel corso della sua vita alla costituzione di un “museo di artisti amici”, in segno di gratitudine verso la comunità teolese che trent’anni prima lo aveva accolto in occasione del suo arrivo all’Università di Padova, in cui ricoprì la cattedra di estetica e prestigiosi incarichi accademici nella Facoltà di Magistero.
Sono passati altri trent’anni, e soprattutto nell’ultimo decennio, a seguito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Dino Formaggio che diedero un forte impulso all’attività del museo, le esposizioni e le iniziative di animazione culturale sono cresciute nel numero e soprattutto nella capacità di attrarre pubblico da un bacino sempre più ampio.
Con l’occasione della ricorrenza dei 110 anni dalla nascita del filosofo, il Museo festeggia i suoi tre decenni di vita organizzando un momento di riflessioni pubblica coinvolgendo importanti intellettuali e studiosi che di Dino Formaggio sono stati allievi. L’iniziativa non è stata pensata nella forma del convegno o della giornata di studio: piuttosto come una serie di momenti di approfondimento sull’attualità e vitalità del pensiero del filosofo dell’arte, rivolti agli studenti così come a chi si interessa di questioni legate alla cultura e all’arte.
In questa cornice, AN-ICON partecipa a un pomeriggio di studi dedicato alla figura di Formaggio, al suo archivio attualmente conservato presso la Biblioteca di Filosofia e al progetto di valorizzazione in realtà aumentata "La filosofia dell'arte di Dino Formaggio: Nove lezioni in realtà aumentata", prodotto insieme a Bepart The Public Imagination Movement.